Quali piante fioriscono in autunno? Ecco alcuni esempi: Scrofularia canina (Scrophularia canina), Buddleja di David (Buddleja davidii), Garofanino di Dodonaeus (Chamaenerion dodonaei), Malvone maggiore (Malva arborea), Trigonella bianca, Meliloto bianco (Trigonella alba), Canforata di Montpellier (Camphorosma monspeliaca), Genziana mettimborsa (Gentiana pneumonanthe), Piantaggine barba di cappuccino (Plantago coronopus), Cardo di palude (Cirsium palustre), Ortica membranosa (Urtica membranacea)...
Pianta con odore di cimice (!). Fusti eretti, glauchi, angolosi. Foglie inferiori con picciolo di 4 cm e lamina a contorno triangolare (3-5 X 5-10 cm), divisa in 7-9 segmenti a loro volta divisi in segmenti di 2° ordine, questi incisi o dentati, larghi 2-3 mm Fiori subsessili in cime (3)5-11(25)flore, all'ascella di foglia ridotte; calice con 5 lacinie arrotondate (1 mm) con ampio bordo membranoso bianco, intero; corolla 5-6 mm; staminodio lineare; capsula 4-5 mm Euri-Medit. In tutto il territo continua…
Rami giovani pubescenti, subtetragoni. Foglie subsessili, lanceolate (2-3.5 X 6-12 cm), acute, seghettate; lamina verde-scura di sopra e bianco-cotonosa di sotto; nervature infossate di sopra e sporgenti di sotto. Cime formanti pannocchie apicali cilindriche (3 X 10-15 cm), pendule; calice bianco-tomentoso (2.5 mm); corolla violetta o più o meno pallida, aranciata alla fauce, con tubo di 8 mm e 4 lobi patenti (diametro totale 5 mm). Cina. Vallate alpine e Pad. Sett. dal Friuli alla V. Susa: R continua…
Pianta perenne suffruticosa, 10-50 cm di altezza, provvista di numerosi fusti legnosi, prostrati e contorti, appressati al terreno e rami annuali erbacei di due tipi: rami non fioriferi, molto corti con solo foglie, e rami fioriferi eretti ascendenti, molto lunghi con sfumature rossastre all'apice, tomentosi per la presenza di corti e crespi peli. Foglie lesiniformi, subcoriacee, 3-10 x 0,5-1,7 mm, o filiformi nelle piante a rami gracili, sessili, riunite in mazzetti, e munite di lunghi peli er continua…
Radice legnosa cilindrica (2-3 mm), verticale, bianca; fusto eretto, semplice o poco ramoso, cilindrico-compresso e più o meno alato. Foglie sessili, lanceolato-lineari (4-6 X 30-45 mm), lnervie, carenate e spesso più o meno arcuate, semiabbraccianti, ottuse all'apice. Fiori sessili brevemente (1-2 cm) peduncolati, generalmente 3-6, raramente fino a 10 (in individui nani anche 1 solo); calice con tubo di 5 mm e denti lanceolati-lineari di 8 mm, corolla azzurro-violetta scura, con tubo conico ( continua…
Foglie tutte in rosetta, generalmente pennatosette, lunghe 3-7 cm e con lamina larga 2-5 mm. Scapo ascellare alle foglie, generalmente arcuato; spiga cilindrica (2-10 cm), prima dell'antesi ricurva; antere ellittiche 1.2 mm con appendice triangolare di 0.3 mm; semi bruni 1 mm. continua…
Fusto eretto, semplice, nella metà superiori quasi afillo, terminante con un denso grappolo di capolini; ali sviluppate in tutta la lungh. del fusto in alto però spesso ridotte a gruppi di spine patenti. Foglie basali pennatopartite (2-4 X 12-20 cm) con area centr. indivisa larga 5-8 mm e segmenti laterali acuti, con spine di 2-4 mm, villosi e bianco-ragnatelosi di sotto; foglie mediane simili, ma minori, decorrenti. Capolini, con involucro a bicchiere (diametro 7-11 mm); squame inferiori 1.2x continua…
Pianta monoica (!). Fusti scanalati ascendenti. Foglie con picciolo lungo circa quanto la lamina, questa ovata (15-25 x 18-30 mm), con base cordata e 8-15 denti per lato; stipole 2. Racemi unisessuali, i femminili maggiori della foglia ascellante, arcuato-eretti, i maschili con asse appiattito.
Variabilità - A volte i racemi presentano commisti fiori dei due sessi ed asse non appiattito. continua…
Assieme a Sp. Dianthus carthusianorum, che è più nettamente differenziato, rappresentano le specie con fiori riuniti in denso fascetto apicale. Si tratta di piante poco frequenti, che mostrano tendenza a segregare stirpi locali, e la cui sistemazione va considerata ancora provvisoria. Nella Flora Europaea queste specie sono riunite sotto il binomio «D. ferrugineus», che in senso stretto (cfr. Lacaita, cit.) va limitato a Sp. Dianthus ferrugineus: questo ha procurato una notevole confusione a continua…