Fusto eretto, cilindrico, bianco-puberulo (peli ghiandolari). Fg. con nervi reticolati, bianco-tomentose di sotto, verde-scuro di sopra, crenate sul bordo, le basali lineari-spatolate (2-3 X 12-15 cm, raramente più), le cauline lanceolate. Racemo allungato (2-5 dm), unilaterale; fiori penduli; peduncolo 10-15 mm; calice con segmenti ovati (7x11 mm), acuti; corolla rosso porporina chiazzata di bianco con tubo lungo 3 cm (diametro 1-1.5 cm) e labbro inferiori sporgente di 5 mmW-Medit. (Euri-).Sard, e Cors. : C.Nota - In Sard. e Cors. certamente spontanea ed importante componente della vegetazione naturale; sulle Alpi sono note numerose popolazioni inselvatichite da antiche colture per usi medicinali (Friuli, Carnia, Asiago, Baldo, Comasco, Poschiavo, Ossola, Ivrea, etc.), però sembra sicuro che Sp. Digitalis purpurea non vi cresca allo stato spontaneo. Non è certo che le popolazioni della Sard. e Cors., fortemente disgiunte, siano del tutto corrispondenti alla D. purpurea L. dell'Europa occid.: piante con lacinie calicine strette sono state descritte come D. gyspergerae Rouy; il problema meriterebbe un'indagine ulteriore.

Vedi altre piante vicine a Digitalis purpurea (stesso genere, stessa famiglia o stesso epiteto specifico)

Dove sono state fotografate