Fusti ascendenti, lignificati in basso, generalmente pelosi. Fg. con picciolo di 3-6 mm e lamina oblanceolato-spatolata di 7-10 X 13-25 mm, con 5-8 denti o lobuli per lato. Inflor. densa; fiori a 2-6 all'asc. di brattee simili alle foglia, ma minori; calice spesso arrossato, con tube di 4-5 mm e denti divergenti di 1.5-2 mm; corolla giallo-pallida o più o meno arrossata o purpurea 12-15 mmVariab. - Generalmente l'indumento è formate di peli semplici più o meno patenti oppure (soprattutto nella parte superiori del fusto) anche riflessi: sporadicamente si osservano individui con peli ghiandolari. Le foglia possono essere più o meno glabre di sopra oppure più o meno densamente tomentose. I denti variano come numero, forma (triangolari-acuti oppure arrotondati, semplici o divisi in 2-3 verso l'apice) e come lunghezza (⅓ della semilamina oppure ⅖-½). Spesso piante che crescono in stazioni aride o soleggiate hanno foglia pennatosette (e sono state spesso confuse con la subsp. pinnatifidum [Senn.]Rech. della Penisola Iberica), quelle di stazioni umide ed ombrose hanno lamina più sviluppata e denti poco profondi. Maggior significato sembra avere la subsp. pectinatum Rech. della Costa Azzurra e Riviera (Nizza, Mentone, Ventimiglia, anche in V. Maira e V. Grana), che ha foglia su ciascun lato con 7-9 denti acuti, divergenti dal nervo centr. quasi ad angolo retto.

Vedi altre piante vicine a Teucrium chamaedrys (stesso genere, stessa famiglia o stesso epiteto specifico)

Dove sono state fotografate