Pianta glabra e glauca (!). F. ascendente o eretto, in alto con rami arcuati. Foglia pennatosette, le inferiori in rosetta, lunghe fino a 30 cm, le cauline (8-15 cm) progressivamente ridotte; area centr. indivisa larga 5-10 mm; lacinie lat. lineari (1-4 X 15-35 mm), talora pennate. Capolini numerosi (diametro 3-4 cm); involucro conico (5-6 X 15-20 mm); squame ottuse generalmente arrossate; fiori violacei(20-23mm); acheni con corpo grigio-plumbeo (6-7 mm), sormontato da un becco di 5-6 mm; pappo di peli candidi (6-7 mm).Euri-Medit.-Occid.Carso Triesterne, Alpi (valli aride e pendii merid.), C. Eug., Lig., Penisola (sui rilievi) dalVApp. Tosco-Emil. all'Abr.: R; più a S ancora sul M. Taburno, M. di Galvanico, Pignola, Abriola e Pollino. - Bibl.: Slavik B., Folla Geobot. Phytotax. 1: 26-29 (1966).

Vedi altre piante vicine a Lactuca perennis (stesso genere, stessa famiglia o stesso epiteto specifico)

Dove sono state fotografate