Pianta ruvida. Radice fittonosa verticale, portante numerose rosette; scapo monocefalo, con alcune squame. Foglie lineari-lanceolate, debolmente sinuoso-dentate o quasi intere con peli di 0.2-0.8 mm con (2)3(4) raggi ripiegati verso il basso, più brevi dello stipite. Capolini dapprima penduti; squame sul bordo con peli semplici fitti, sul dorso con peli semplici sparsi e talora peli biforcati; corolla di un giallo chiaro, luminoso; acheni con pappo bruno-chiaro inizialmente piumoso, quindi (per caduta dei peli di II ordine) apparentemente con setole semplici. Endemica Lig. Occid. pr. Finale, A. Apuane, App. Moden. e Pistoiese: R.Variab: Si presenta in due aree (Lig. Occid.. Toscana) completamente disgiunte l'una dall'altra: le piante liguri sono state descritte come var. finalensis Bicknell et Fiori, ma risultano indistinguibili da quelle toscane. Sp. Leontodon anomalus presenta modeste variazioni (senza significato tassonomico) nella pelosità; raramente si osservano singoli individui con scapo biforcato e 2 capolini: alla biforcazione si sviluppa una foglia simile alle basali, ma lunga non oltre ⅔ di queste.

Vedi altre piante vicine a Leontodon anomalus (stesso genere, stessa famiglia o stesso epiteto specifico)